La vecchia sede dell'ospedale civile e casa di riposo

La vecchia sede dell'ospedale civile e casa di riposo di San Damiano d'Asti (regione Piemonte)
Indirizzo Via Solferino, 14015 San Damiano d'Asti AT, Italia
Prezzo Gratuito
Punti di contatto
Cap 14015
Modalità di accesso

Oggi all’interno è possibile trovare la sede del CO.GE.SA per l’assistenza alle famiglie in difficoltà. Il grande immobile della chiesa attualmente viene utilizzato dalla numerosa comunità ortodossa presente in San Damiano non conservando l'uso originario.

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Cesare De Bus nato nel 1544 a Cavaillons nel Venosino (Francia), diventato sacerdote si dedicò all’apostolato della parola. Egli radunava i ragazzi e li istruiva nella Dottrina Cristiana e spiegava nelle chiese il catechismo del Concilio di Trento.
Insieme a preti operosi, nel 1592 diede vita ad una Congregazione, detta Dottrina Cristiana. Seppur approvata dal pontefice Clemente VII nel 1597, la Congregazione non ebbe il parere favorevole dei preti e dei frati.
Nonostante il continuo dissenso, i Padri dottrinari, dapprima formatisi in Francia, si diffusero anche in Italia con diversi collegi in Piemonte tra cui anche quello di San Damiano.
Fu il canonico Cerruti, penitenziere della Cattedrale di Asti, a scrivere a Padre Fiorenzo Bonino di Cortemilia, suggerendo di acquistare il Palazzo in vendita dei Conti Nuvoli, situato a San Damiano e adatto per la creazione di un istituto di educazione.
Nel 1885 tutta la famiglia religiosa si trasferì da Cortemilia a San Damiano, diventando così sede del provinciale e di un istituto ginnasiale che venne chiuso dopo due anni per carenza di allievi; successivamente divenne la casa del noviziato e del piccolo seminario per gli aspiranti dottrinari.
Nel 1889, dopo l’abbattimento dell’ex palazzo del conte Nuvoli venne costruita la nuova chiesa dedicata a Nostra Signora della Pietà, consacrata nel 1890.
La facciata è molto chiara e delineata nelle sue parti con porta centrale sormontata da un ampio finestrone utile per l’illuminazione interna; all’interno troviamo quattro paraste sormontate da capitelli e trabeazione, il tutto, a loro volta, sormontato da un frontone triangolare.
La pianta della chiesa è composta da un’unica navata; su due lati della chiesa, in posizione centrale, troviamo due cappelle dedicate una agli Angeli Custodi e l’altra a San Giuseppe.
Sullo sfondo, sopra l’altare maggiore è possibile ammirare un bellissimo gruppo della Pietà, opera del noto scultore savonese Antonio Brilla; nel centro della volta, sotto la cupola è possibile ammirare una rappresentazione dei quattro vangeli, opera del pittore Paolo Gaidino.
I Dottrinari rimasero a San Damiano fino al 2012.

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